Il Tappetino ed il cuscino d’agopressione Mysa come aiuto nell’alleviare i sintomi della Gastrite
Sono tanti gli amici di Mysa che ci riportano di benefici a livello di diminuzione dei disagi e dei sintomi derivati dalla gastrite… disturbo molto antipatico e fastidioso che dobbiamo al simpatico “Helicobacter Pylori”.
Molti operatori del settore ed esperti delle terapia naturali ricorrono sempre più spesso alla agopressione del nostro Mysa per trattare i propri clienti affetti dalla gastrite.
Da loro ci siamo fatti consigliare qualche metodologia d’uso che ha rivelato essere la più efficace.
Innanzitutto, quale è la parte da trattare?
E’ decisamente circoscritta e ben precisa: stomaco e pancreas, andando ad appoggiare le micropunte nella zona della parte alta dell’addome e, sulla parte sempre alta della schiena.
In ogni sessione bisogna necessariamente trattare ambedue le zone corporee, alternandole con la stessa intensità acupressurale e durata di trattamento.
Quindi: stendersi proni (…a pancia in giù…) sul tappetino o cuscino Mysa, posizionando la agopressione in particolare sulla parte alta dell’addome, per almeno 5 fino a 20 minuti.
quindi “rivoltarsi” supini (…sulla schiena, no?) per altri minimo 5 fino a 20 minuti, andando a lavorare sulla parte alta della schiena stessa.
Una sessione dovrebbe prevedere due – tre sessioni per ciascun lato.
più precisamente:
Tempo e frequenza del trattamento:
In caso di gastrite acuta:
3-5 volte al giorno per 5-7 minuti per ciascuna delle due zone, fino a comparsa dei sintomi
In caso di gastrite cronica:
2-3 volte al giorno. Più precisamente: per 7-15 minuti al mattino, per 5-7 minuti durante il giorno e la sera. La sessione fatta al mattino è molto importante, in quanto più efficace rispetto alle ore più tarde.
Si consiglia di farlo fino a scomparsa dei sintomi, in ogni caso prolungare il trattamento per almeno un mese, e fino a massimo 2 mesi (poi sospendere per un pò), e possibilmente a giorni alterni, se non tutti i giorni.
Utilizzo alternativo per l’addome:
Se non ci si può stendere sul tappetino a pancia in giù, si può prebdere il tappetino o il cuscino Mysa (ancora meglio, le sole federe, private della loro imbottitura interna) e comprimerle con le mani sulla parte alta dell’addome, oppure fissando la federa con micropunte con una bendatura, o anche stendendosi a pancia in su e comprimendo il tessuto con micropunte alla parte alta dell’addome tramite un cuscino pesante (qualche operatore fa utilizzare un sacchetto di sabbia o altro materiale altrettanto pesante…!)
Ecco, graficamente, le zone da trattare alternativamente, ciascuna per 10 minuti, cercando di ripetete almeno due sessioni su ciascun lato: